Tremarella

Consiste nel lanciare la lenza e nel recuperarla eseguendo dei rapidissimi e piccoli scatti con il cimino della canna (che per questo motivo dovrà essere molto flessibile) in modo tale da imprimere all’esca dei piccoli strappi.

Saltarello
a differenza della tremarella, che normalmente si esegue con il vetrino, la tecnica del saltarello si pratica più comunemente con la bombarda.
Si lancia l’esca e si aspetta qualche secondo per permettere ad essa di scendere sott’acqua, a questo punto il recupero andrà eseguito alzando la canna e riabbassandola (la manovella del mulinell dovrà essere girata nella fase di discesa). Così facendo si imprimerà all’esca un movimento altalenante molto utile soprattutto nei mesi caldi dell’anno.